È una delle paure primordiali dell’umanità: nel momento in cui sai di dover affrontare una platea che non aspetta altro di ascoltare parole che dovranno provenire dalla tua voce, bum, ecco il panico ti assale senza che tu possa fare nulla per impedirlo.
Ed ecco che il cuore comincia a pompare sangue più velocemente, i battiti si fanno più forti e più rapidi, il respiro diventa un affanno e le tue mani sudano come se avessi fatto un enorme sforzo fisico. È la paura di parlare in pubblico, il tipico problema che affligge una larga fetta della popolazione mondiale senza alcuna distinzione di sesso e di età. Tutti possono esserne colpiti, dal semplice studente in crisi pre-interrogazione o pre-esame all’importante assistente di direzione di una famosa impresa di moda in procinto di presentare la nuova linea di mercato aziendale davanti all’intero consiglio di amministrazione.
Non importa che si tratti di un piccolo gruppo di persone, a volte bastano anche due interlocutori per far scattare quel timore intrinseco che ti fa seccare la gola e ti rende incapace di pronunciare un’intera frase di senso compiuto in maniera lineare.
La realtà, però, non ti dà modo di rimanere ancorato sul tuo problema. In particolare, nel mondo della tecnologia, delle videoconferenze via Skype con il Presidente che risiede in Nord America e dei testi che spiccano, devi saper comunicare in modo efficiente le tue idee ad almeno un paio di persone, che ti piaccia oppure no.
Ma per superare la paura di parlare in pubblico bisogna prima partire da lontano, ossia dalla motivazione. Da dove deriva? Da un trauma infantile, da una forte timidezza o dietro c’è dell’altro? E qui occorre fare un duro lavoro su se stessi, sei pronto a fare questo passo?
Come Superare la Paura di Parlare in Pubblico in 3 Fasi
Ti sei riconosciuto in una delle situazioni descritte sopra? Ok, hai un problema. La buona notizia è che è possibile fare il passo successivo, superare questa tua paura e dare una svolta alla tua vita.
1. La Preparazione È la Base di Partenza
Quante volte abbiamo partecipato a delle conferenze come pubblico? E quante volte abbiamo visto trasportare in sala microfoni, casse acustiche, computer portatili e slide all’ultimo minuto, subito prima dell’inizio della stessa? Mai, vero? (…o almeno lo spero!)
Già, perché questo non è affatto il miglior modo per prepararsi a una prestazione di alto livello. Insomma, hai mai visto Vasco Rossi imparare a memoria le canzoni una decina di minuti prima di salire sul palco? Non scherziamo! Ciò non farà altro che aumentare la tua ansia e la tua agitazione e non permetterà neanche al tuo pubblico di concentrarsi a fondo sulle parole che pronuncerai, con il risultato di una giornata persa per entrambe le parti.
Il modo giusto per prepararsi a un incontro con il pubblico è cominciare a pensarci e fare qualcosa almeno una settimana prima. Ti darà, così, modo di iniziare a prendere confidenza con la tua ansia e di riuscire ad assopirla durante quei giorni.
Il primo giorno della settimana si consiglia di dedicarlo alla preparazione delle slide della tua presentazione, a seguire munisciti di blocco notes e una penna. Sì, scrivi. Che cosa dovresti scrivere? Semplicemente la scaletta del tuo discorso: di che cosa parlerai? Qual è il tema che tratterai? Come svilupperai i punti salienti?
La creazione di questa importante e fantomatica to-do-list ti permette di conoscere in anticipo quello che dovrai fare, ti lascia il tempo di perfezionare i dettagli e, soprattutto, consente al pubblico di pendere dalle tue labbra. Inoltre, sarai in grado di visualizzare l’intera presentazione e questo, non ci crederai, ma calmerà il senso di nervosismo e la paura di parlare in pubblico.
Come dovresti strutturare la scaletta?
Sia chiaro, ognuno ha il suo metodo preferito che ha saputo modificare e adattare alle sue caratteristiche e personalità con il passare del tempo. Di solito, si parte a lavorare dall’introduzione. Parlerai di te, di chi sei e perché chi sta seduto di fronte a te dovrebbe ascoltare ciò che hai da dire. Poi parti con il tuo discorso. E non ti fermerà più nessuno.
Potrebbe sembrarti del tempo perso occuparti di prepararti in anticipo, ma forse ti è utile sapere che niente di meno che Steve Jobs era solito prendersi centinaia e centinaia di ore per essere in grado di donare al mondo intero quelle sue epiche presentazioni di cui tanto sentiamo la mancanza. Lo rivela un articolo scritto e pubblicato su The Guardian nel gennaio 2006 il quale mette a nudo i segreti più nascosti del compianto co-fondatore di casa Apple.
2. Come Controllare la Paura di Parlare in Pubblico con la Pratica Costante
Durante la preparazione è molto importante godere di un’ambientazione molto simile, se non uguale, a quella in cui andrai a presidiare.
Ci spiega tutto nel dettaglio un gruppo di ricercatori del MIT che, in uno studio del 2009 ha scoperto come il cervello umano sia in grado di concentrarsi realmente su uno, massimo due elementi visivi. Questo ti dovrebbe incoraggiare a eliminare qualsiasi distrazione e oggetto inutile dalla tua vista. In particolare, per ottenere un ottimo contatto con la gente e non cadere nella paura di parlare in pubblico dovrai preoccuparti solo ed esclusivamente sul tuo discorso e sui documenti che hai preparato e non su chi ti trovi di fronte.
Un altro suggerimento piuttosto utile è di chiedere a una persona fidata di prestarsi ad ascoltarti il giorno prima della presentazione o della tua interrogazione a scuola. Se non trovi nessuno disponibile, registrati per replicare l’effetto di avere qualcuno che ti stia guardando in quel momento. Ciò ti aiuterà a sentirti meno ansioso, perché avrai addosso la sensazione di aver già fatto il grande passo in precedenza.
3. Respira Profondamente e Lasciati Andare
Ci siamo. Sei arrivato finalmente alla parte più ansiosa e più snervante: gli ultimi minuti prima del fatidico momento. In questo istante l’ultima cosa che vuoi sentirti dire è: “respira”. Hai ragione, ma forse non sai che l’esercizio della respirazione in sé attiva l’ipotalamo e innesca gli ormoni che stimolano il rilassamento.
Infatti, una ricerca scientifica datata ottobre 2012 ha rilevato che una sessione di respirazione profonda aiuta a sopire l’eccitazione e l’ansia.
Le emozioni ansiotiche e la paura di parlare in pubblico, di solito, si fanno sentire maggiormente prima del momento piuttosto che durante. Prenditi, quindi, qualche minuto per respirare e calmarti prima di spaccare il mondo.